Ed eccoci alla presentazione di quello che l’assemblea intera, e in modo speciale i ministri devono saper pregare insieme.
Non è la presentazione dei canti; a questo possono pensare altri ministri in ciò anche professionalmente preparati. Vogliamo presentare semplicemente quelle preghiere che, o in dialogo con il sacerdote presidente (S.) o insieme con lo stesso prete, tutti i credenti (R.) presenti all’azione liturgica devono saper dire, pregare.
1. Riti di introduzione
S. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
R. Amen.
S. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l’amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo sia con tutti voi.
R. E con il tuo spirito.
Prima formula di atto penitenziale:
S. Fratelli, per celebrare degnamente i santi misteri, riconosciamo i nostri peccati (questa introduzione all’atto penitenziale può variare).
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni (battendosi il petto) per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.
Altra formula di atto penitenziale:
S. Signore, mandato dal Padre a salvare i pentiti di cuore, abbi pietà di noi.
R. Signore, pietà
S. Cristo, che sei venuto a chiamare i peccatori, abbi pietà di noi.
R. Cristo, pietà.
S. Signore, che intercedi per noi presso il Padre, abbi pietà di noi.
R. Signore, pietà.
S. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen
(il sacerdote può variare la sua invocazione; non cambia la risposta dei fedeli).
“Gloria”
Gloria a Dio nell’alto dei cieli, e pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre Onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i pecca ti del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi Perché tu solo il Santo, tu so lo il Signore, tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.
Colletta, o preghiera che raccoglie le intenzioni dei fedeli viene detta dal celebrante con la Introduzione.
S. Preghiamo
R. Amen.
2. Liturgia della Parola
Prima lettura: alla fine il lettore (L.) conclude:
L. Parola di Dio.
R. Rendiamo grazie a Dio.
Salmo:si risponde con la formula detta dal salmista
Seconda lettura: alla fine il lettore conclude.
L. Parola di Dio.
R. Rendiamo grazie a Dio.
Vangelo: il sacerdote o il diacono introduce così:
S. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo Spirito.
S. Dal Vangelo secondo …
R. Gloria a te, o Signore.
Alla fine:
S. Parola del Signore.
R. Lode a te, o Cristo.
“Credo”
Credo in un solo Dio, Padre onnipotente creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili, Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discesa dal cielo (tutti si inchinano), e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e i1 Figlio è adorato e glorificato e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.
Preghiera universale o preghiera dei fedeli
Prima il sacerdote invita alla preghiera.
Le intenzioni possono venire proposte sia da un diacono che da un lettore o da un laico qualsiasi; dopo ogni preghiera è possibile rimanere in silenzio, o anche, più opportunamente, rispondere con una invocazione cantata o declamata; la più frequente è: Ascoltaci, Signore, da dirsi da tutto il popolo di Dio.
3. Liturgia eucaristica
A. Presentazione dei doni
All’invito del sacerdote: Pregate, fratelli e sorelle perché questa nostra famiglia… si risponde:
R. Il Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.
Dopo l’orazione detta dal sacerdote sulle offerte, si risponde:
R. Amen.
B. Preghiera eucaristica
Dialogo di inizio, per il prefazio:
S. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
S. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
S. Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
R. E cosa buona e giusta.
Alla fine del prefazio si canta o si declama tutti insieme:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo. I cieli e la terra sono pieni della tua gloria. Osanna nell’alto dei cieli. Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Osanna nell’alto dei cieli.
Dopo la consacrazione, il sacerdote invita il popolo di Dio ad acclamare al:
S. Mistero della fede.
Tutti rispondono :
Annunziamo la tua morte, Signore, proclamiamo la tua risurrezione, nell’attesa della tua venuta.
Dossologia finale: il sacerdote conclude la preghiera eucaristica chiedendo la ratifica del popolo, in questo modo:
S. Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente, nell’unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.
R. Amen.
C. Riti di comunione
Introdotto da una breve ammonizione, si prega insieme:
Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, …
D. Rito della pace
Dopo la preghiera «Liberaci, o Signore, da tutti i mali» detta dal sacerdote, si acclama tutti insieme:
Tuo è il regno,tua la potenza e la gloria nei secoli.
Al termine della preghiera «Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli vi lascio la pace ... Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli », si risponde:
R. Amen.
S. La pace del Signore sia sempre con voi.
R. E con il tuo spirito.
VI è LO SCAMBIO DELLA PACE
E. Frazione del pane
Durante la frazione del pane si canta o si dice:
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.
Quando il sacerdote presenta l’ostia all’assemblea, con le parole:
S. Beati gli invitati alla Cena del Signore. Ecco l’Agnello di Dio, che toglie i peccati del mondo, insieme si prega:
R. O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa: ma di’soltanto una parola e io sarò salvato.
E nel ricevere la comunione si dice:
S. Il Corpo di Cristo
R. Amen.
4. Riti di conclusione
Benedizione semplice:
S. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo Spirito.
S. Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio + e Spirito Santo.
R. Amen.
Congedo
Il celebrante può variare il saluto di congedo, come ad esempio:
— La Messa è finita: andate in pace.
— Andate e portate a tutti la gioia del Signore risorto.
— La gioia del Signore sia la nostra forza. Andate in pace.
— Glorificate il Signore con la vostra vita. Andate in pace.
— Nel nome del Signore, andate in pace. E sempre si risponde:
R. Rendiamo grazie a Dio.
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